Durante il consiglio comunale di lunedì 2 ottobre è stata presentata la variazione del “Piano delle Alienazioni” del comune di Melzo in allegato al DUP (Documento Unico di Programmazione). Da una prima analisi è emersa la criticità riguardante la vendita dell’area ex strada provinciale 103 “Vecchia Cassanese”.
Ci ha lasciati molto perplessi il fatto che all’interno della documentazione ricevuta non fosse presente una perizia sul valore del terreno in questione e fosse inoltre indicato un prezzo al metro quadro di soli 15 Euro per un totale di 57.000 Euro per l’intera area di 3800 metri quadri (da destinare a parcheggio). Il compratore è stato già predeterminato in quanto si tratta di trattativa privata diretta con il vicino confinante dell’area (il supermercato Galassia)
Durante la seduta di consiglio del 2 ottobre (tramite un intervento del nostro consigliere comunale) abbiamo richiesto di poter ottenere una copia della perizia che ha determinato tale prezzo e una verifica ulteriore da parte dell’assessore e degli uffici comunali competenti. Riteniamo infatti che l’area sia di elevato pregio commerciale e possa essere maggiormente valorizzata con conseguente incremento degli introiti del comune al termine di questa operazione.
Dal punto di vista politico poi, ci siamo espressi in modo contrario, poiché riteniamo sarebbe stato più utile alla collettività la riapertura (seppur parziale) della “Vecchia Cassanese”.
Esisteva un progetto in tal senso già approvato dalla città metropolitana e che avrebbe consentito (al costo di 250.000 Euro) di portare alla riapertura del tratto in questione per il traffico proveniente da direzione Sud (Melegnano) della provinciale “Cerca”, offrendo un’alternativa agli automobilisti che oggi attraversano la nostra città per recarsi in direzione Pozzuolo Martesana. In questo modo avremmo potuto sgravare il traffico di attraversamento che arreca grave disturbo ai cittadini delle zone interessate.
L’amministrazione ritiene che non sia conveniente riaprire l’arteria stradale a causa degli ingenti costi di manutenzione che sarebbero a carico del comune (l’arteria sarebbe declassata a strada comunale). Inoltre ,secondo i nostri amministratori, dal punto di vista viabilistico sarebbe un errore offrire un’alternativa rispetto alla nuova Cassanese per il traffico di passaggio in direzione Pozzuolo Martesana.
L’impegno dell’amministrazione consiste nel monitorare con maggiore cura il traffico di attraversamento da Viale Germania imponendo maggiori controlli e facendo rispettare il divieto di transito (già in vigore) ai non residenti nelle ore di punta.
Attendiamo di ricevere a breve i chiarimenti richiesti durante la seduta del consiglio comunale del 2 ottobre.